Ultimo Lunedì di Marzo 2020 …

Mi trovo al supermercato, anzi, mi trovo in coda. L’orario non è quello dei migliori come avevo sperato.. 17 ingressi prima del mio, siamo in attesa al coperto nel, ormai, ex parcheggio.

Parlare con le persone è impossibile, a stento un signore anziano ricambia il mio sorriso ma mi emoziono come se avessi trovato nel suo sguardo una boa sicura dove rispecchiarmi un secondino.

Tutti sono soli, gli sguardi rivolti al cellulare o a sbuffare sotto la mascherina…

COSA FARE??

📍 Allora prendo la decisione: metto le cuffie nelle orecchie e faccio play! rimango esternamente immobile, dall’esterno non viè parvenza di movimento, inizio una vera e calorosa “SMALL DANCE”, una danza interna che richiama all’attenzione qualsiasi micromovimento che proviene dal corpo e da tutto ciò che lo compone: scheletro, organi, muscoli, fibre, legamenti, spazi tra le parti, pelle etc .

Ascolto il mio respiro, cerco di concentrarmi sulla calma e sul peso del mio corpo. La mia immagine è una grotta che si affaccia su di un mare, piano piano sempre più vitale. Sembra di percorre paesi, popoli e coste!

Osservo: l’inspirazione / l’espirazione, lo scheletro, la pelle, gli occhi- lo sguardo dove si posa, lo sterno, la relazione tra l’interno e l’esterno; tra le archittetture dei corpi altrui, tra le geometrie degli edifici e tutto ciò che istintivamente mi permette di immaginare una relazione….

SENSAZIONI

E’ stata un bellissimo momento per me, di ascolto e presenza.

La coda sembrava galoppare negli spostamenti ed insieme formare geometrie e ritmi diversi. Lo scambio di sguardi si trasforma, è più curioso e disponibile, una vera magia!!

Credo che solo due persone, dietro di me, si siano accorte della mia danza, forse è meglio forse no forse non me lo domando, ma ero pronta a far parte di una grande danza collettiva, che comunque, anche senza la nostra consapevolezza, avviene, ogni volta che ci muoviamo in uno spazio e in un tempo determinati o meno da noi!!

📯🌺 ho CONDIVISO questa ESPERIENZA E VI INVITO a provare, l’ho trovata particolarmente interessante!